Per scoprirne l’origine bisogna tornare indietro nel tempo, all’inizio dell’800, e raggiungere la Germania, terra nativa della famosa fiaba dei fratelli Grimm, Hänsel e Gretel, pubblicata nel 1812. A quanto pare i fornai tedeschi si ispirarono infatti all’abitazione della strega per creare le prelibate casette natalizie, tutt’oggi amatissime da grandi e piccini. I biscotti invece hanno un’origine più antica.
I primi biscotti a forma di omini risalirebbero alla seconda metà del Cinquecento, spiega Carole Levin nel suo libro “Il regno di Elisabetta I“. Fu allora che la regina chiese ai pasticceri di raffigurare, sotto forma di biscotto, i dignitari stranieri e le persone a corte, per fare loro un regalo decisamente speciale.
Ma Elisabetta I non era l’unica ad andare pazza per i biscotti di pan di zenzero. Streghe e maghi dell’epoca, li preparavano come pegni d’amore destinati alle ragazze. Si credeva che se fossero riuscite a far mangiare l’omino all’uomo che desideravano sposare, quest’ultimo si sarebbe innamorato di loro.
L’orecchino pendente GINGERBREAD ha una struttura lineare e divertente con al centro pendente un omino di pan di zenzero nero che è circondato da un rombo dorato. Questo orecchino ha ad amo con un gommino trasparente che lo rende più comodo a contatto con l’orecchio.